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Che cos'è

E' un disturbo caratterizzato da chiazze in rilievo che compaiono sulla pelle, di color rosso o rosato, e che assomigliano ad una irritazione provocata da ortiche. La causa è sconosciuta in circa la metà dei casi.
Cause note sono:
  • allergia a particolari alimenti (esempi: fragole, molluschi, uova, noci, cioccolato), a cosmetici o farmaci (es. aspirina);
  • malattie virali.

L'orticaria può essere scatenata anche da forti emozioni o dall'eccessiva temperatura, dal freddo, dall'esposizione al sole o dall'umidità.

Come si manifesta

Il sintomo più comune è il prurito. Subito dopo la comparsa del prurito si osservano chiazze gonfie, più o meno grandi, che possono comparire in ogni punto del corpo e scompaiono dopo alcune ore. Più chiazze possono unirsi a formare una macchia più larga. Le chiazze più larghe hanno un aspetto più chiaro al centro o più rosso ai bordi. In alcuni casi può non esserci gonfiore ma solo arrossamento della pelle o possono comparire delle bolle.

Quali sono i rischi

Il disturbo scompare da solo nel giro di alcuni giorni, ma nell'orticaria cronica può rimanere anche per molti mesi. Il rischio maggiore è che il gonfiore al viso, alla bocca e alla gola possa ostacolare gravemente la respirazione.

Cosa si deve fare

  • Se si è riconosciuto con certezza qual'è il particolare prodotto causa dell'allergia, interromperne immediatamente l'uso.
  • Per calmare il prurito applicare impacchi freddi sulla pelle o fare bagni in acqua fredda: l'acqua calda peggiora il disturbo.
  • Evitare l'applicazione sulla pelle di prodotti cosmetici o farmaci che possono provocare allergie.
  • Indossare abiti leggeri ed evitare biancheria troppo stretta.
  • Non assumere di propria iniziativa farmaci: se a vostro giudizio avete bisogno di farmaci consultate il vostro medico.
  • Se il medico vi prescrive farmaci per trattare l'orticaria seguite attentamente le sue istruzioni.