Il rispetto di alcune precise norme nell'impiego delle preparazioni oftalmiche consente di renderne più sicura la somministrazione e più efficace l'azione.
 
 
 
 
 
  • Anzitutto è necessario lavarsi le mani prima dell'applicazione.
  • È altresì importante pulire accuratamente l'occhio con acqua (allo scopo di asportarne eventuali secrezioni).
  • La somministrazione (dopo breve agitazione del flacone) deve essere fatta con la testa ripiegata all'indietro.
  • Il collirio va instillato nella parte inferiore del sacco congiuntivale, dopo aver tirato leggermente verso il basso la pelle sotto l'occhio, appena sopra lo zigomo, creando una specie di grondaia. E' meglio instillare il collirio nell'angolo esterno, anziché in quello interno come di solito si tende a fare, per cercare di rallentare l'eliminazione del farmaco attraverso il canale lacrimale.
  • Quando si devono applicare le gocce ad un bambino, conviene far sdraiare il piccolo ad occhi chiusi e instillare il collirio nell'angolo interno e solo successivamente fargli aprire lentamente gli occhi. Questo semplifica la somministrazione anche se gran parte del liquido viene eliminato più rapidamente.
  • Anche le pomate oculari vanno applicate nel sacco congiuntivale, scostando la palpebra dall'occhio. Rispetto ai colliri, le pomate hanno il vantaggio di persistere più a lungo a contatto con la parte trattata e di avere così un'azione più prolungata. Vanno applicate preferibilmente la sera prima di coricarsi perché possono provocare un transitorio offuscamento della vista.
  • Per evitare ogni possibile contaminazione del prodotto, il beccuccio del tubetto o il contagocce non devono mai venire a contatto con l'occhio o le palpebre.
  • Dopo aver instillato una o due gocce è bene chiudere l'occhio per qualche secondo ed esercitare con un dito una lieve pressione all'angolo interno per chiudere il canale lacrimale, rallentando così il passaggio del farmaco verso il naso.
  • Dopo ogni applicazione il contenitore va chiuso saldamente.
  • L'applicazione va ripetuta secondo le indicazione del medico curante. La durata usuale è di circa 3-4 giorni, ma vi sono particolari malattie (es. glaucoma) per le quali la terapia va continuata indefinitamente. Nel caso sia prevista la somministrazione di colliri diversi in successione, aspettare almeno 5 minuti fra un'applicazione e l'altra.
  • Se è un solo occhio ad essere affetto dal problema, non ha senso utilizzare il collirio anche nell'altro occhio a scopo preventivo.
  • Non usare lo stesso flaconcino di collirio per più persone.
  • E' buona norma rispettare le condizioni di conservazione stampigliate sull'astuccio e, comunque, gettare i colliri dopo 15 giorni dalla prima apertura del flacone, dato che oltre questo termine non sono più in grado di garantire la sterilità necessaria. Le pomate oftalmiche vanno eliminate al termine del ciclo di trattamento.