I farmaci da banco sono, per definizione, farmaci ben conosciuti e da lungo tempo in commercio che ''in condizioni normali di utilizzo non presentano pericoli per la salute''. In pazienti asmatici, tuttavia, anche questi farmaci, normalmente sicuri, possono presentare dei rischi. Fra questi, i farmaci a cui prestare maggiore attenzione sono gli analgesici.
 
 
 
L'acido acetilsalicilico (aspirina) e i FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei, come ad esempio Moment, Antalgil, Cibalgina, Aleve), possono causare broncospasmo (restringimento del diametro dei bronchi) in individui predisposti, e gli asmatici appartengono notoriamente a questa categoria a rischio. Il paracetamolo (es. Tachipirina, Efferalgan), un farmaco analgesico-antipiretico, rappresenta l'alternativa più sicura.
Anche i preparati topici (gel, creme pomate) come, ad esempio, Fastum gel, Voltaren emulgel, Orudis gel, per il possibile assorbimento sistemico del farmaco, sono controindicati negli asmatici e nelle persone con precedenti reazioni di ipersensibilità da FANS.
Inoltre, nel foglietto illustrativo di molti antistaminici (es. Polaramin AR, ), l'asma viene riportata fra le controindicazioni, per il fatto che questi farmaci rendono più dense le secrezioni bronchiali con formazione di tappi di muco, che potrebbero precipitare una crisi di asma. Si tratta in realtà di una evenienza piuttosto rara; in molti asmatici che soffrono di rinite allergica stagionale infatti l'uso degli antistaminici non si accompagna in genere alla comparsa di effetti indesiderati evidenti.
Non va dimenticato infine che fra gli eccipienti possono essere presenti coloranti artificiali come la tartrazina; questa sostanza, nota anche come E102, può causare reazioni di ipersensibilità a livello polmonare simili a quelle indotte dai FANS. Andrà dunque verificato di volta in volta se il farmaco che si sta per assumere contiene o meno questo additivo.