Quesito

Gradirei sapere quali sono le proprietà degli estratti della ghiandola del timo. Sono utili e in che modo alla caduta dei capelli? Sono stati fatti degli studi in merito?

Risposta

Gli estratti della ghiandola del Timo di origine animale vengono impiegati nella formulazione di cosmetici ''anticaduta'' per la presunta capacità di ripristinare le condizioni che favoriscono una fisiologica crescita dei capelli, soprattutto quando risultino fragili, sottili, deboli. Alla base dell'impiego di questa sostanza vi è l'ipotesi (non scientificamente provata) che l'alopecia abbia un'origine autoimmune. Secondo questa teoria, sostenuta da alcuni dermatologi, la caduta dei capelli sarebbe provocata da un'anomala produzione di autoanticorpi nei confronti dei follicoli piliferi e, partendo proprio da questo presupposto, alcune aziende produttrici di cosmetici impiegano, nei loro prodotti, gli estratti di timo, un organo preposto alla produzione di anticorpi (linfociti T). Gli estratti di timo avrebbero dunque la capacità di normalizzare o, comunque, contrastare la formazione di autoanticorpi, bloccandone l'attacco nei confronti dei follicoli piliferi. E' opportuno sottolineare che gli studi clinici di cui siamo a conoscenza sono stati tutti sponsorizzati dalla ditta produttrice. In assenza di studi indipendenti (cioè non sponsorizzati dalle ditte cosmetiche) risulta dunque impossibile esprimere un giudizio obiettivo su questo principio funzionale.