Eritema, scottature, orticaria, macchie brune, invecchiamento precoce della pelle: sono solo alcuni degli ormai noti effetti negativi di un’esposizione solare eccessiva e non controllata.
 
 
 
 
Nel corso degli ultimi anni si è via via fatta sempre più evidente l'importanza di una corretta protezione nei confronti delle radiazioni UVA e UVB e fortunatamente le persone ne sono diventate sempre più consapevoli. Perché questa consapevolezza si traduca in provvedimenti concreti, un aspetto importante è la scelta di prodotti giusti. Nella scelta del protettivo solare il primo dato da tenere presente è il fototipo: le persone con carnagione più chiara sono infatti le più sensibili all'azione dannosa delle radiazioni e devono optare in partenza per un fattore di protezione elevato. Altre condizioni che richiedono l'applicazione di una protezione maggiore sono la diversa latitudine e altitudine (più ci si avvicina all'equatore e più si sale rispetto al livello del mare), l'albedo (ad esempio la presenza di superfici riflettenti come mare, neve, sabbia, ecc.), la stagione (in estate i raggi solari sono più forti), l'orario in cui ci si espone e infine la durata dell'esposizione. E' inoltre molto importante tenere presente che la quantità di prodotto che si applica è sempre inferiore a quella utilizzata nei test per la determinazione del fattore di protezione; ciò può portare ad una diminuzione di circa il 30% del potere protettivo del prodotto (il valore riportato sulla confezione). E' dunque prudente partire con un indice più alto rispetto a quello calcolato in base alle variabili esposte sopra. Spesso ci si trova disorientati di fronte all'ampia scelta di prodotti e ai diversi fattori di protezione. Come muoversi?

La protezione UVB

I raggi UVB sono i maggiori responsabili della comparsa di eritemi, scottature e orticaria. Nei prodotti solari la capacità di proteggere la pelle dalle radiazioni UVB è indicata dall'IP (indice di protezione) o SPF (sun protective factor), con una numerazione che varia da 0 a 50-60, un numero che fa riferimento al tempo di comparsa di eritema sulla pelle in seguito all'applicazione di un fotoprotettivo. In termini pratici, questo numero indica quante volte è possibile moltiplicare il tempo di permanenza al sole prima che la pelle si scotti. Spesso si trovano in commercio protettivi solari equivalenti ma che riportano differenti indici di protezione. Una recente direttiva dell'Unipro (Associazione Italiana Industrie Cosmetiche), alla quale le aziende produttrici dovranno adeguarsi entro la fine del 2005, ha però posto un po' di chiarezza classificando i fotoprotettori in 5 classi:
  • Protezione bassa: SPF/IP 2-6
  • Protezione moderata: SPF/IP 8-12
  • Protezione alta: SPF/IP 15-25
  • Protezione altissima: SPF/IP 30-50
  • Protezione ultra alta: SPF/IP 50+

La protezione UVA

Le radiazioni UVA per molto tempo sono state considerate inoffensive, ma in realtà si è scoperto che sono in grado di danneggiare le strutture di sostegno (collagene ed elastina) della pelle e, per questo, sono le principali responsabili dell'invecchiamento cutaneo (comparsa o accentuazione delle rughe). A differenza delle radiazioni UVB, non esiste una metodica standardizzata per il calcolo dell'indice di protezione nei confronti degli UVA: dal momento che gli UVA non sono in grado di provocare arrossamento cutaneo (parametro misurato nel calcolo del'SPF), è difficile stabilire l'efficacia protettiva del prodotto. Solitamente, per gli UVA viene fatto riferimento alla pigmentazione immediata e persistente in seguito all'esposizione a raggi UVA. A causa di questa carenza metodologica, la maggior parte dei protettivi solari non riporta un'indicazione della protezione nei confronti di questo tipo di radiazioni. Se il protettivo solare presenta un indice di protezione nei confronti dei raggi UVA, questo è indicato dalla sigla PPD o IPD: in genere comunque la protezione UVA è coerente con la protezione UVB (ad esempio SPF 20 - PPD 8/IPD 25, ovvero alta protezione UVB, alta protezione UVA).

Come scegliere la giusta protezione

In linea di massima per calcolare il livello di protezione nei confronti dei raggi UVB e UVA e orientarsi nella scelta del prodotto solare si può tenere presente quanto riportato nella tabella seguente:
 
 
Protezione  
UVB 
UVA 
(PPD/IPD)
Ultra Alta
>50 
>15  
 >50
Altissima
>30 
>8
>25
Alta
>15 
>6
>15
Moderata 
>8 
>5
>12
Bassa 
>2  
>5
>12