Il 13 novembre 2001, il Ministero della Salute, secondo le indicazioni della CUF (Commissione Unica del Farmaco) e in ottemperanza alle direttive dell'EMEA (Agenzia Europea per la Valutazione dei Farmaci), aveva sollecitato le ditte produttrici ad eliminare il thiomersal dagli eccipienti dei vaccini, stabilendo la data del 30 giugno di quest'anno come termine ultimo per il ritiro dal mercato dei prodotti che ancora contenevano questo conservante. Il 27 giugno scorso, tuttavia, il Ministero della Salute, con un suo decreto, ha stabilito che i vaccini contenenti thiomersal possano restare in commercio fino a quando non saranno disponibili i vaccini a nuova composizione. Questo per evitare che, in attesa della nuova formulazione, possano venire a mancare alcuni vaccini importanti. Alla base di questa decisione vi è anche la considerazione, sulla base delle valutazioni di organismi scientifici europei (CPMP - Comitato Europeo per le Specialità Medicinali - ed EMEA) che i benefici offerti dai vaccini esistenti, pur se contenenti thiomersal, siano ampiamente superiori ai rischi. I vecchi vaccini saranno ritirati dal mercato entro 45 giorni dalla commercializzazione dei vaccini senza thiomersal.