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Che cos'è

Lo stress è uno stato di tensione fisica e mentale, dovuto a fattori esterni all'organismo. Questi fattori sono comunque parte integrante della vita stessa dell'individuo. Essi sottopongono l'organismo ad una vera e propria '' fatica'' fisica e mentale, esigendo un continuo ''stato di allerta'' per affrontare le situazioni che quotidianamente si presentano.
Così, ad esempio, il traffico, lo studio, il lavoro, i problemi dei figli richiedono una costante attenzione ed un grande impegno psicofisico per essere affrontati con efficienza, per essere in ogni momento all'altezza della situazione. Ma è in momenti di particolare preoccupazione, di intenso dolore (come la morte di un familiare), di esami , di cambiamento e di instabilità della propria vita che si sente maggiormente l'influenza di questi fattori sul sistema nervoso, il quale reagisce provocando estremo timore ed ansietà all'individuo.

Come si manifesta

L'organismo, allarmato da così intense sollecitazioni, libera nel circolo sanguigno ormoni che aumentano la frequenza cardiaca, il respiro, la secrezione ghiandolare, la contrazione muscolare. Così si può sentire battere più forte il cuore, sudare le mani, essere più tesi. Si è nervosi ed agitati, ci si altera per un diverbio, si sbotta nel dover stare in coda, ci si spazientisce per la vivacità dei bambini.
Quando lo stato di apprensione è troppo forte e persistente ci si sente come attanagliati in una morsa e si avverte un groppo alla gola che impedisce di respirare. Non si riesce a dormire e ciò genera sempre maggiore stanchezza. Diminuisce sempre più la soglia di irritabilità: ci si irrita al minimo contrattempo, ci si arrabbia in qualsiasi discussione ed anche piccole difficoltà diventano problemi che sembrano insormontabili. Si diventa incapaci di agire, di decidere, di ascoltare gli altri; sempre più preoccupati, sempre più ansiosi.

Quali sono i rischi

La quantità di stress che può essere tollerata varia da persona a persona. I soggetti di natura più ansiosi sono più predisposti a subire gli insulti di situazioni stressanti, rispetto a persone che, di natura calme, riescono a superarle in modo migliore.
Troppo stress può condurre a problemi soprattutto di natura psicologica, ridurre lo stato di benessere e portare a vere e proprie malattie che interessano diverse parti del corpo, tra cui lo stomaco, l'intestino, la pelle, la bocca, la vescica, i polmoni ed il cuore. Possiamo annotare, ad esempio, come frequentemente associati a stress: l'ulcera, la stitichezza, l'herpes, l'acne, dermatiti ed aritmie. Soprattutto nell'età avanzata lo stress può essere la causa di attacchi cardiaci.

Cosa si deve fare

Per evitare che lo stress quotidiano si accumuli è bene:
  • prendersi momenti di riposo durante la giornata; momenti di pausa in cui praticare un rilassamento psicofisico, chiudendo gli occhi e respirando profondamente;
  • fare regolarmente del moto. L'esercizio fisico praticato a ritmo poco sostenuto come la bicicletta, le passeggiate, il nuoto, una ginnastica dolce, aiutano a ridurre la tensione e favoriscono il sonno;
  • nutrirsi con una dieta bilanciata; mangiare lentamente, gustando il cibo e dimenticando i problemi del lavoro, cercando di fare del pranzo un momento piacevole;
  • dormire abbastanza a lungo; ricordare che calma e serenità permettono di fare meglio le cose;
  • affrontare la vita e le varie situazioni con molta "filosofia", pensando di non lasciarsi sopraffare da esse.
Quando i problemi che vi assillano sembrano troppi e lo stress ha già provocato in voi ansia, è utile:
  • condividere con altri le proprie preoccupazioni e i propri timori, cercando insieme a loro di trovare una soluzione al problema, o almeno sfogare, parlando, la propria tensione;
  • cercare di affrontare un problema per volta e non tutti insieme;
  • non usare mai alcool o farmaci per alleviare lo stress. Sebbene possiate sentirvi meglio per poco tempo, essi non rimuovono i problemi che causano lo stress e possono indurre abitudine.