Quesito

Ho la pelle del corpo molto sensibile e che si arrossa facilmente ma, di solito seguendo adeguate precauzioni (cauta esposizione al sole, utilizzo di buoni prodotti per l'igiene, ecc...) riesco ad evitare irritazioni e fastidi. Alcune volte però, soprattutto quando fa caldo o pratico attività sportiva, nelle zone più soggette ad una sudorazione profusa (ascelle, inguine, collo, ecc...) si manifestano vistosi arrossamenti. L'ipotesi di una rara quanto strana allergia al mio sudore, non mi ha mai convinto in quanto la manifestazione allergica non si ha tutte le volte che sudo, ma solo indossando certi indumenti. Ci può essere una spiegazione a questo fatto?

Risposta

La supposizione di una possibile allergia a certi indumenti potrebbe essere fondata. La segnalazione di allergie di questo tipo sono infatti sempre più frequenti, soprattutto nei confronti di tessuti sintetici. In realtà sembra che siano da attribuire non tanto al tessuto sintetico in sé, ma a particolari tipi di coloranti che hanno una scarsa capacità di fissarsi alle maglie del tessuto e vengono facilmente ceduti alla pelle, soprattutto nelle zone di maggior frizione e di maggiore sudorazione. Come conseguenza si ha la comparsa di irritazioni e fenomeni di tipo allergico. I colori più a rischio sono quelli scuri (blu e nero) e il rosso. Il problema può venire amplificato se chi indossa tessuti di questo tipo ha già una predisposizione alle allergie o è soggetto ad una sudorazione profusa o è in sovrappeso (perché questo comporta una maggiore frizione e sudorazione). Per chi soffre di questo problema ecco alcuni semplici suggerimenti che possono limitare l'insorgenza di fenomeni irritativi:
  • Scegliere indumenti di tessuto naturale come cotone, seta e colori chiari.
  • Preferire indumenti non attillati.
  • Indossare biancheria intima non colorata, in quanto questi indumenti rimangono a contatto della pelle per più tempo.
  • Lavare i vestiti nuovi prima di indossarli per la prima volta.
 
Data di Redazione Luglio 2007