Quesito

Ho letto su alcuni siti internet che il latte e i suoi derivati causano l'osteoporosi anziché aiutare a prevenirla. Consumo quotidianamente latte, yogurt e formaggi e questa notizia mi ha stupito perché contraria a quanto ho sempre saputo. C'è qualcosa di vero in queste notizie? Mi devo preoccupare?

Risposta

È noto che un adeguato apporto di calcio con la dieta e l'attività fisica sono i capisaldi della prevenzione dell'osteoporosi. Ogni giovane o adulto dovrebbe introdurre con la dieta 1 gr di calcio al giorno per arrivare a 1,5 gr dopo i 65 anni di età.
Il latte e i latticini sono la fonte dietetica di calcio per eccellenza. Altri cibi ricchi in calcio sono alcuni pesci in scatola, in particolare lo sgombro; alcuni vegetali come fagioli, soja, radicchi, noci e le cime di rape contengono un discreto contenuto di calcio. Verdure come finocchi, lattuga e spinaci invece, non devono essere consumate in associazione con cibi ricchi di calcio per la loro proprietà di assorbire i minerali.
Se si volesse introdurre il quantitativo di calcio consigliato attraverso il consumo di soli prodotti caseari, si finirebbe con l'assumere una dieta iperproteica e le diete iperproteiche possono tradursi effettivamente in uno stimolo alla demineralizzazione dell'osso, che è l'esatto contrario di quello che si vuole ottenere. L'assunzione di calcio perciò dovrebbe avvenire nell'ambito di una dieta equilibrata che prevede latte e yogurt tutti i giorni (in quantità adeguate, ma non esagerate), limitando l'assunzione di formaggio ad un paio di volte alla settimana e alternando il consumo di formaggio a quello di altre fonti proteiche. Ad esempio anche una dieta eccessivamente ricca di carne potrebbe portare ad una situazione analoga.
 
Data di redazione Maggio 2007